L’Anima compie un cammino evolutivo sulla Terra, si incarna per apprendere ed evolvere. Nulla di ciò che accade durante la nostra incarnazione è casuale, avviene bensì per una ragione precisa. Quale essa sia, è nostro compito scoprirlo nel meraviglioso “Gioco della Vita”
Siamo Anime immortali.
Ho pensato a lungo a come iniziare questo articolo sul cammino dell’anima, poi mi sono detto che nessuna frase sarebbe stata precisa come questa.
In questo post ti parlerò di concetti ed idee non facilmente “afferrabili” a livello mentale. Dunque, fai i preparativi per questo viaggio di lettura e metti in valigia l’idea che che non sarà necessario “capire” ciò che troverai scritto. Lasciati invece permeare, meravigliare dai concetti che troverai.
Ricorda che tutto è perfetto e che niente avviene per caso, se ti trovi qui a leggere queste parole, in qualche (inafferrabile) modo, esse sono state scritte per te.
Cosa significa che siamo Anime immortali?
Che quando stiamo male e soffriamo è perché ci identifichiamo con il nostro corpo fisico. Perdiamo la connessione con l’Anima.
Possiamo vedere il Pianeta Terra come un’enorme, scuola in cui ciascuno di noi si è incarnato per imparare una lezione. Al fine di impararla, l’Anima, insieme alle nostre Guide predispone un piano evolutivo per la nostra vita, con sfide, difficoltà e risorse per affrontarle e vincerle. Proprio come in un gigantesco gioco: il gioco della vita, nel quale possediamo tutte le carte per vincere.
Ti voglio parlare di tutto ciò in questo Spiraglio, che sarà un viaggio attraverso il luminoso e misterioso cammino dell’Anima. Se ci troviamo qui, è proprio per decifrarle e vivere l’avventura della Vita.
I genitori, la casa, l’infanzia
Un giorno di tanti anni fa un’amica mi disse:
“sai che secondo alcune teorie non è affatto vero che i genitori non te li scegli? Li scegli eccome, perché l’Anima ti fa nascere esattamente nel luogo e nella famiglia giusta per te“.
Le mie reazioni a quelle parole furono a dir poco contrastanti.
Ho sempre avuto un fascino per il mistero e sono sempre stato attratto da ciò che si nasconde oltre la superficie delle cose. Eppure, nonostante la meraviglia che queste parole suscitarono in me, essa fu accompagnata da un grande rifiuto.
Allora, tutti i problemi dell’adolescenza e dell’infanzia che viviamo in famiglia come si spiegano? Scegliamo noi di averli? Non può essere! – dicevo
Per quanto assurdo (razionalmente) ciò appaia, invece può essere, perché le difficoltà sono delle prove che ci fortificano e ci forniscono preziosi insegnamenti.
Personalmente, sono cresciuto in una famiglia dove vigeva una certa severità. Certo, è stata dura: un’educazione più permissiva l’avrei vissuta in modo più spensierato.
Eppure, tutte le esperienze che ho poi vissuto (e che racconto in questo blog) le devo anche a quello.
Quel tipo di educazione e di esperienze, hanno forgiato un carattere e delle qualità, che sono esattamente quelle che avevo bisogno di sviluppare. So che questo punto è difficile da capire, anzi, ti dirò di più, non si può capire! Però, se ne può rimanere affascinati: esso può accendere in noi la curiosità e la voglia di approfondire come funziona per davvero il cammino dell’Anima. Vediamolo più nel dettaglio.
L’illusione della morte e la Gioia della Vita
Che cos’è l’Anima?
L’Anima è ciò che sei per davvero.
Tu non sei il tuo corpo. Il tuo corpo è l’involucro che la tua Anima ha scelto per vivere questa incarnazione. Per compiere la sua discesa nella materia, essa ha bisogno di incarnarsi in un corpo fisico.
Il corpo ti permette di muoverti nel mondo, vivere esperienze, ridere, evolvere. È un dono meraviglioso. Eppure, esso non è altro che il veicolo che l’Anima utilizza per fare esperienza.
Per comprenderlo, pensa ad un videogame.
Stai giocando ad un videogame entusiasmante, in cui c’è pieno di pericoli e prove da superare. Per giocare usi un personaggio a cui puoi dare un nome. Puoi scegliere che tipo di corporatura debba avere, gli equipaggiamenti che si dovrà portare, ecc.
Nel corso del gioco, acquisirai nuovi equipaggiamenti, svilupperai nuovi poteri, affronterai dei “mostri” e, vincendoli, passerai al livello successivo.
Allora: il videogame rappresenta la vita umana. Non sarà, probabilmente, l’allegoria migliore, eppure rende l’idea.
L’Anima è il giocatore, che sceglie accuratamente il personaggio del gioco ed anche il tipo di partita a cui giocare. Le regole della partita, sono decise dal creatore del videogame (non le decide l’Anima). Sulla Pianeta Terra, si giocano le partite terrestri, con tutte le loro insidie e meraviglie.
E quando il personaggio muore? Muore anche il giocatore?
Niente affatto: si trattava di un gioco. È una morte allegorica.
Si spegne il corpo fisico (il personaggio interpretato nel gioco) ma non il giocatore che lo stava pilotando: l’Anima, la quale è viva e vegeta e, dopo aver riflettuto su ciò che ha imparato durante la partita, sarà pronta a disputarne un’altra.
In attesa di ciò, il nostro scopo, il tuo scopo all’interno del cammino dell’Anima, è rendere più creativa e luminosa la partita che stai giocando.
Si può vincere la paura della morte?
Si, si può vincere.
Come?
Smettendo di identificarsi con “l’omino” del videogame e identificandosi con il giocatore. Iniziando a percepire, profondamente e quotidianamente di essere Anima e non il corpo che essa ha scelto per vivere questa incarnazione. In poche parole, immedesimarsi nel cammino dell’Anima.
Finché ci identifichiamo con il personaggio del gioco, saremo sempre a rischio: egli può morire da un momento all’altro. è chiaro che saremo sempre a rischio: egli potrebbe morire in qualsiasi istante, al primo pericolo.
Ma se invece percepiamo quel sottile e meraviglioso, ineffabile filo di vita animica che risplende in noi, tutte le nostre prospettive cambieranno.
Parleremo adesso di Anima e Reincarnazione ma prima ti chiedo solo un istante del tuo tempo: dai un mi piace alla nostra pagina Facebook, ci aiuti a crescere e rimani aggiornato sulle nostre pubblicazioni!
Il cammino dell’Anima e la Reincarnazione
Sei già vissuto attraverso centinaia e migliaia di vite e vivrai ancora, esplorerai il mondo e l’Universo, ed avrai l’opportunità di Amare ed Evolvere.
Quando la vita del corpo fisico giunge al termine l’Anima lo abbandona e si prepara per una nuova incarnazione in cui sceglierà un nuovo corpo, che le permetterà di Vivere nuove esperienze.
Quando “morirai”, in realtà ti trasformerai e passerai ad un’altra forma. Ed ecco la prima lezione, valida per tutti quanti: imparare a lasciar andare.
Se non vogliamo fare come Mazzarò, che nella novella del Verga uccideva anatre e tacchini per portarle con sé nell’al di là, possiamo iniziare a meditare su un concetto portentoso che il buddismo da millenni ci suggerisce e si chiama impermanenza: nulla tra ciò che è materiale permane, persino le sequoie californiane o gli ulivi millenari della Puglia non vivranno in eterno.
Eppure, la vita non muore e procede in un lungo cammino, da un’incarnazione ad un’altra, attraverso tante lezioni da imparare, a volte dure, ma che regalano luce e meraviglia inenarrabili.
Il Karma e gli incontri che si ripetono
Ti è mai successo che una persona, inaspettatamente, ti volesse aiutare? Che, senza nessuna ragione apparente, si prodigasse per fare qualcosa per te? A te è mai accaduto di voler fare del bene agli altri, seppur non conoscendoli?
Leggi anche: “Amori Karmici: quando due Anime tornano a incontrarsi
Ti racconto un aneddoto.
Un giorno mi trovavo in Colombia, in moto, in una città che non conoscevo, in un momento in cui il paese era tormentato da scioperi e proteste e il motore aveva pensato bene di spegnersi e non volerne più sapere di ripartire. In aggiunta a tutto ciò, erano le nove di sera e in Colombia girare da soli di notte, sopratutto in moto, in una città che non conosci, non è una buona idea.
Resosi conto della difficoltà, un signore si avvicinò. Era una guardia giurata. Inizia a guardare la moto e mi dice di non preoccuparsi per la sicurezza: se c’è lui – dice – nessuno si avvicina a dar fastidio. E così resta con me per più di un’ora a lavorare sul motore, e alla fine la moto riparte. Non contento, mi accompagna in un garage dove la potevo lasciare per la notte, e mi suggerisce persino un ottimo ed economico ostello dove dormire.
Alla fine di tutto questo, gli dico se posso ricompensarlo, ma non vuole soldi. Gli chiedo se posso invitarlo a cena, e mi dice che è tardi che ha già mangiato. “No se preocupe señor, todo bien” mi dice sorridendo. E se ne va.
Me la sarei cavata da solo, credo. Ma sarebbe stata molto più difficile. Eppure, quell’angelo (umano) ha fatto sì che tutto si risolvesse.
Perché l’ha fatto?
Chissà…rimarrà un mistero nei misteri del cammino dell’Anima…eppure, forse quello era un incontro karmico.
Il karma non è un “destino funesto” che incombe sulla nostra vita, ma semplicemente la manifestazione sulla Terra della Legge di causa ed effetto. Ricordi quando dicevo che, mentre l’Anima gioca la partita della vita, deve sottostare a delle regole?
Una di queste è il karma: tutto ciò che tu hai fatto crea un precedente, nel male (come, erroneamente, sottolineano molti) ma anche nel bene. Forse, in un’altra vita (che sicuramente ho vissuto in Colombia) ero stato io ad aiutare quella persona. Forse lui non sa neanche perché l’ha fatto.
Forse l’Anima, docilmente, saggiamente, gli ha indicato: vedi quel ragazzo, vai là, aiutalo. Non avrà fatto discorsi, l’Anima non parla, eppure, avrà fatto sì che la sua attenzione si posasse su qualche particolare che l’ha spinto ad avvicinarsi.
E così, le persone importanti sono destinate a rincontrarsi. Chi pensi di aver “perso” nella vita…in realtà, hai solo perso temporaneamente la possibilità di poter godere della compagnia della forma che manifestava.
La sua Anima è lì, di fianco a te, pronta ad incontrarti ancora, ed ancora, ed ancora.
Mio caro lettore e mia cara lettrice, con questo è quasi tutto.
Vorrei, prima di salutarti, presentarti un modo per approfondire quanto ci siamo detti ?
IL VIAGGIO DELL’ANIMA
Ho dedicato una videolezione a questo argomento, intitolandola, appunto, “Il viaggio dell’Anima” – Reincarnazione e Legge del Karma.
È un seminario in videoconferenza, due ore di lezione poi opportunamente montate e che possono, ora, esser seguite in streaming.
Lo trovi cliccando qui ➡️ “IL VIAGGIO DELL’ANIMA – WEBINAR”
Grazie per esser stato qui, se questo Spiraglio sul cammino dell’Anima ti è piaciuto, lo puoi condividere! ❤️
Elvio
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