Perché incontro sempre la persona sbagliata?

Caro amico, o cara amica,

benritrovato o, se ti trovi qui per la prima volta, benvenuto su Spiragli di Luce.

Oggi affrontiamo un tema molto scottante che, secondo la mia esperienza, riguarda tantissime, ma veramente tantissime persone.

Proveremo, infatti, a dare una risposta alle domanda:

perché incontro sempre la persona sbagliata?

Ti anticipo che la risposta ha a che fare con la celebre Legge dell’Attrazione e che, fino a qui, questo potrebbe non stupirti affatto.

Ma c’è qualcosa di più di questo e…beh…è proprio su questo qualcosa “di più” che ci concentreremo nel corso di questo Spiraglio.

Andiamo subito a vedere cosa intendo.

“Conosco la legge dell’attrazione…”

Sì, ne sono certo che la conosci. Sono certo, cioè, del fatto che tu ne abbia sentito parlare, che abbia capito di cosa si tratta e, magari, anche altro.

Potrebbe essere, però, che ancora ti sfugge il legame con le situazioni in cui hai attirato la persona sbagliata nella tua vita.

Qui il discorso si complica, quindi, facciamo il nostro caro e vecchio passo indietro.

Quando qualcuno di voi mi consulta per lavorare su questa situazione, in una buonissima percentuale di casi – per non dire sempre – approccio l’argomento proprio iniziando dalla legge dell’attrazione o, per dirla ancora meglio, di come e quanto siamo sempre responsabili di ciò che viviamo, relazioni incluse.

Quello che accade, spesso, è che chi ho di fronte mi dice quanto segue:

conosco la legge dell’attrazione, sono consapevole che siamo responsabili di noi stessi e di ciò che viviamo, però, non riesco comunque a comprendere come mai vivo ciò che vivo.

Ed è proprio in casi come questo che mi rendo conto che, in realtà, ci troviamo proprio di fronte a un caso di mancata assunzione di responsabilità.

La responsabilità di ciò che vivi

Ciascuno di noi, quindi naturalmente anche tu, mio caro lettore o lettrice, è responsabile in toto di ciò che vive. Soprattutto nelle relazioni.

Le cause dei conflitti e dei contrasti che vivi con l’altro, col prossimo, vanno ricercate dentro di te.

E fin qui, ancora, per tanti non starò dicendo niente di nuovo.

Il problema si pone quando non riconosci in te stesso una corrispondenza con ciò che stai vivendo, quando ti sembra di desiderare una cosa e ottenere l’esatto opposto.

Ecco, se il tuo caso è questo, leggimi molto bene, adesso, con molta attenzione.

Se attiri una persona “sbagliata” (il termine non mi piace ma, per ora, prendilo per buono) significa che quella persona, in un qualche modo, l’hai attratta tu nella tua vita.

So che si sono scritti fiumi di inchiostro su questo punto, che alcuni sbadiglieranno leggendolo (altri sussulteranno sulla sedia!) ma c’è un punto che, a mio avviso, non viene mai chiarito a sufficienza: quando ciò non si sembra possibile, è semplicemente perché quella persona è stata attirata da una parte di te che non conosci.

E qui bisogna aprire una parentesi.

La parentesi è la seguente: illusoriamente, sei convinto di essere uno, di avere una personalità, di avere una serie di sogni e desideri omogenei e ben amalgamati fra loro.

Ma, in realtà, in te c’è un vero e proprio condominio, in cui le varie personalità si alternano, fra loro, e prendono il comando della situazione, a volte per giorni interi, altre anche solo per pochi istanti.

Una condomino desidera stabilità, ma il suo vicino preferisce l’ebbrezza del cambiamento, un altro ancora, magari alleato del primo, vorrebbe fare la formica e costruire una solidità patrimoniale per sentirsi più al sicuro, ma un quarto inquilino – stavolta alleato del secondo – preferisce vivere alla giornata, fare per così dire la cicala, senza preoccuparsi troppo di ciò che verrà.

Un’aggiunta velocissima…velocissima perché non voglio rischiare di confonderti le idee…ma importantissima: come, dove e quando questi frammenti di personalità prendono o cedono il comando, ce lo dice proprio il tuo tema natale che, come forse saprai, è uno dei percorsi di Spiragli di Luce.

La parte della stabilità, solo per fare un esempio, potrebbe corrispondere al settore occupato dal Toro nel tuo tema; bisogna vedere, cioè, in quale casa si trova e quali pianeti vi sono nel segno: questo ci dà un’indicazione su come si comportano, come agiscono e quale sia la loro funzione effettiva nella tua vita.

La parte che predilige il cambiamento potrebbe essere quella relativa ai Gemelli, e anche in questo caso cercheremo case e pianeti coinvolti. E così via.

Bene, chiudiamo l’aggiunta e torniamo al punto.

Il punto è che, in te, vivono diverse persone.

Non si tratta, naturalmente, di individui in carne ed ossa: nella vita appaiono tutti con le tue sembianze e, ovviamente, agiscono sempre tramite lo stesso nome e cognome…ma…ti assicuro che questi frammenti di personalità, possono talvolta avere desideri persino opposti, quando non farsi la guerra l’una all’altra.

Dunque, quando vivi una relazione con una persona sbagliata, questa relazione è attirata da te, cioè, ne sei responsabile ma, se non ti riconosci in questo fatto, è semplicemente perché non è l’intero condominio ad averla attratta, bensì, una parte di esso.

Detto in altre parole, significa che non ti conosci abbastanza.

Ci sono, cioè, parti di te che sfuggono al tuo controllo cosciente, ma gli effetti delle loro intenzioni, e dei loro umori – quelli sì – sono ben visibili nella tua vita.

A tal proposito, vorrei citare un passo tratto da un testo di Marshall Rosemberg, il pioniere della Comunicazione non violenta.

In “Le parole sono finestre oppure muri“, cito testualmente, racconta quanto segue:

In uno dei suoi monologhi, il comico Buddy Hackett, cresciuto con la sostanziosa cucina di sua madre affermò che non si era reso conto che era possibile alzarsi da tavola senza avere bruciore allo stomaco, finché non andò militare. A quel punto, i bruciori cessarono…

…analogamente, il dolore prodotto da un condizionamento culturale nocivo è una parte così integrante della nostra vita che non riusciamo più a individuare la sua presenza.

Esempio semplice semplice, non trovi? ?

Eppure, a mio avviso, efficace.

Una parte di te, uno degli inquilini del tuo condominio interiore, si ciba di relazioni indigeste, ma tu ti sei talmente abituato, o abituata, a questo tipo di alimentazione relazionale che senti solo il bruciore, senza renderti conto che è proprio una parte di te, a causarlo.

L’esempio della madre è, tra l’altro, perfetto.

Grazie alle Costellazioni Familiari Evolutive, infatti, vediamo come la rinuncia alla felicità sia spesso frutto di un patto di fedeltà o appartenenza che hai stipulato segretamente o inconsciamente con uno o più dei tuo avi.

Ricordo sempre il caso – ma sarebbe uno fra i tantissimi che ho visto – di una ragazza che mi contattò proprio a causa di una relazione insoddisfacente, per poi scoprire, durante la sua rappresentazione, che era l’ultimo anello di una lunghissima catena di madri e donne infelici e insoddisfatte, che l’avevano preceduta nel suo albero genealogico.

Ma chi sono io, per arrogarmi il diritto ad essere felice, se nessuna prima di me ha avuto la possibilità di esserlo?

Questa dinamica risponde al nome di irretimento e ne te ne ho parlato in un precedente Spiraglio e, se volessi saperne di più, trovi il link qui sotto:

Leggi anche: “L’irretimento nelle costellazioni familiari”

Ovviamente questa è solo una delle possibilità.

Non c’è sempre dietro un familiare, o un avo, alle problematiche di questo tipo.

Spesso si nasconde, come abbiamo visto, una parte di personalità, un “frammento di io” che ha preso segretamente, ma tenacemente, il timone della tua vita.

Questa parte di personalità possiamo farla coincidere con la tua parte bambina e, su questo tema, per approfondire ancora di più il discorso, dedicherò un secondo spiraglio.

Adesso, beh, non possiamo che concludere con la domanda più importante.

Come si risolve?

Premesso che la consapevolezza è già un ottimo punto di partenza, ci sono naturalmente percorsi concreti che possiamo svolgere insieme.

Sulla tematica delle relazioni disfunzionali, sulle dipendenze affettive, su tutto ciò che abbiamo individuato come “rapporto con la persona sbagliata“, lavoriamo attraverso 2 cammini.

Il primo è il percorso che abbiamo battezzato “Evolvere nell’Amore”.

È un cammino di Coaching Relazionale – diviso solitamente in 4 tappe – in cui lavoriamo su credenze, convinzioni, condizionamenti che hanno fatto sì che proprio quel frammento di personalità iniziasse a “decidere” sul mondo della tue relazioni.

Trovi tutti i riferimenti qui sotto:

? Evolvere nell’Amore – Coaching Relazionale

Per richieste e informazioni:

? invia un e-mail a: laricercadellaluce@gmail.com

? invia un messaggio su WhatsApp al numero: 3518854101

Oppure consulta direttamente la pagina

? Coaching Evolvere nell’Amore

Il secondo sono le Costellazioni Familiari Evolutive.

Non tornerò, adesso, sul metodo, dato che ne abbiamo parlato tanto in questi anni, ma ti lascio comunque tutti i riferimenti per approfondire.

La costellazione può essere comunque abbinata al percorso di coaching, sia prima che dopo.

Trovi tutti i riferimenti qui:

? Costellazioni Familiari Evolutive e Karmiche

? invia un e-mail a: laricercadellaluce@gmail.com

? invia un messaggio su WhatsApp al numero: 3518854101

Oppure consulta direttamente la pagina

? Costellazioni Familiari Online

Caro amico, o amica, grazie di cuore per esser stato qui.

Se questo Spiraglio, dedicato a rispondere alla fatidica domanda: “perché incontro sempre la persona sbagliata?” ti è piaciuto, lo puoi condividere.

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Un abbraccio e ci vediamo nel prossimo spiraglio!

Elvio

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