Caro amico, o amica, benvenuto a questo nuovo Spiraglio.
Come sai, ormai un po’ di tempo fa, abbiamo iniziato a parlare di Costellazioni familiari e, in generale, di tutti i blocchi partoriti nel tumultuoso alveo in cui scorre la storia, spesso intricata, dei nostri romanzi familiari.
Ebbene, voglio raccontarti un episodio che, a sua volta, mi ha raccontato un’amica, qualche tempo fa.
È, infatti, una scena che ti darà un esempio perfetto di come si forma il cosiddetto “irretimento“.
Mi ha raccontato di aver visto una giovane mamma che, in preda alla collera, trascinava il figlioletto gridandogli:
“io sono sola, devo fare tutto da sola,
devo sopportarti da sola!”
E il figlio, piangendo disperato, le diceva di rimando:
“ma no mamma! Non sei sola:
ci sono io, io ti voglio, io non ti abbandono!”.
Una scena veramente forte.
Non ti nascondo che, mentre la mia amica me la raccontava, un brivido mi correva lungo la schiena.
Quando, da bambini, viviamo uno slancio d’amore come questo…uno slancio così meraviglioso e disperato…ciò ci porterà, in età adulta – e spesso senza esserne consapevoli – a caricare il destino di chi ci ha preceduto sulle nostre spalle.
Prendiamo, ad esempio, proprio questa scena:
il bambino, crescendo, e nella convinzione, ovviamente falsa, di “salvare la mamma”, rischia di caricare, su di sé, qualcosa che appartiene a lei.
Le frasi inconsce che vengono pronunciate nel profondo dell’animo suonano, più o meno, così:
“mamma, non voglio vederti soffrire”
“mamma, io voglio aiutarti”
“mamma, io mi sacrifico per te”.
Ecco che, quando accade un qualcosa di simile, crescendo iniziamo a manifestare rabbia, frustrazione, oppure un eccessivo senso di responsabilità che non sono ci appartengono: ci si fa carico di un tratto di personalità che – originariamente – apparteneva alla mamma.
O, se non a lei, al familiare che voleva “salvare”.
Talvolta – per un meccanismo di Risonanza e Attrazione – si rischia di attrarre persino eventi tragici: accadimenti che rientravano nel destino di altri, e che si finisce per prendere sulle proprie spalle.
C’è, però, una buona notizia.
La buona notizia è che questi “patti“, che magari anche tu, caro lettore o lettrice, hai in qualche modo sottoscritto con un tuo avo, possono essere sciolti.
Hai posto una firma nel profondo della tua anima, una sorta di “contratto energetico” che, a dispetto della propria invisibilità, chiede di essere onorato nella vita.
Ma come è possibile scioglierlo?
Esistono varie modalità, caro amico o amica, e quella che propongo io è proprio il lavoro con le Costellazioni Familiari.
Ora:
🔵 se vuoi sapere di più su questo metodo, ti lascio qui sotto una serie di contenuti che ho già pubblicato in cui troverai raccontato più a fondo come funziona.
🔵 se ti sei riconosciuto, in tutto o in parte, nella situazione descritta, e vorresti svolgere una costellazione familiare online o avere informazioni su come funziona, anche in questo caso trovi i link qui sotto.
Un abbraccio liberatorio a tutti e tutte
🔵 Cosa sono le costellazioni familiari?
Vai all’articolo 👉 “Cosa sono e come funzionano le costellazioni familiari“
🔵 Vuoi svolgere la tua costellazione individuale?
👉 Scopri come funzionano le costellazioni online
🔵 Vuoi richiedere informazioni per svolgere una costellazione?
Risorse sulle Costellazioni Familiari
“Le chiavi della nostra forza”
Un VideoCorso in cui ripercorriamo la teoria e l’essenza delle Costellazioni Familiari, con tanti esempi pratici. Scopri di più ?
La terapia sistematica di Bert Hellinger € 0,00 |
Aneddoti e brevi racconti € 13,90 |
Manuale di autoanalisi secondo il metodo di Bert Hellinger. Con questionari ed esercizi € 9,90 |
Dagli ordini dell’amore alle costellazioni familiari spirituali € 7,90 |
Lascia un commento