Caro amico, o amica, ti do il benvenuto a questo nuovo Spiraglio astrologico.
La prima cosa che voglio dirti, è che oggi – astrologicamente parlando – sarà una giornata speciale: oltre a questo articolo sulla Luna Nuova, stasera uscirà anche una riflessione su un altro transito di questo momento: Mercurio, da poco entrato nel segno della Bilancia ♎️
Ma torniamo alla Luna nuova di oggi.
Il ragionamento parte da una parola chiave, e la parola chiave è: inizio.
Ogni ciclo di lunazione, infatti, può essere considerato come un’onda del mare, o l’oscillazione di un pendolo, ma anche come lo scoccare di una nota sulla corda di un violino.
La luna si esprime, fondamentalmente, in 4 fasi:
? La prima è quella CRESCENTE
? La seconda è la LUNA PIENA
? La terza è quella CALANTE
? La quarta, nonché quella che interessa a noi, oggi, è la fas di LUNA NUOVA.
Se la Luna di oggi fosse un orto (sai che questo esempio mi piace molto ?), ci troveremo al momento della semina.
Quando getti un seme nella terra, questo tende a scomparire e, affinché germogli, deve essere interrato fino a quando, dall’esterno, non lo vedi più.
Allo stesso modo, anche la Luna, quando si trova nella fase nuova tende a “scomparire” in cielo; sebbene sia invisibile allo sguardo fisico – agli occhi – il suo seme spirituale, cioè sottile, energetico, è invece più vivo e forte che mai.
Sappiamo, dunque, che oggi è la giornata di un nuovo inizio, che un nuovo ciclo si innesta su quanto abbiamo vissuto fino a questo momento.
Un nuovo ciclo che risente della “doppia Luna in Acquario” che, come abbiamo visto a suo tempo (se ti sei perso lo spiraglio lo trovi qui) ha a che fare con i processi di cambiamento.
Ma che tipo di seme si getta oggi? Che genere di frutti potrà dare? Ne parliamo nel prossimo paragrafo.
Prendiamo in mano la lente di ingrandimento…
…e fissiamola sul “Tema Natale” della Luna nuova in Vergine, che trovi qui sotto:
Attraverso la lente, vediamo un tema dominato dal segno della Vergine ♍️
In primis, perché a settembre ci troviamo proprio in questo segno, secondariamente, perché Marte – il pianeta che governa l’azione – è anch’esso in Vergine e last but not least, come abbiamo visto fin dal titolo, perché la Luna diventa nuova proprio in questo segno.
Un vecchio detto recita: “quando vuoi nascondere qualcosa, mettilo là dove tutti lo vedono”.
E in bella vista, ma nascosto agli occhi (come la luna nuova) in questo caso abbiamo proprio il rapporto e la tensione tra raziocinio ed emotività, tra logica e intuizione, tra maschile e femminile.
Marte e Sole sono, infatti, due archetipi maschili, mentre la Luna – come anche la Vergine – sono femminili.
Buona parte dei problemi ambientali e climatici che stiamo vivendo e che, con tutta probabilità, vivremo negli anni a venire, sono legati a un aspetto “maschile” che si esprime in modo esasperato e disarmonico: edifici che sbucano un po’ ovunque, cemento che ricopre sempre nuovi territori, utensili che “penetrano” la terra per depredarne le ricchezze, ciminiere che “emettono” sostanze tossiche e così via.
Luna nuova significa rinnovamento, nuovo inizio e seme gettato nella speranza di una rinascita. Vergine significa, innanzitutto, chiarezza e discernimento: un’ottima occasione, dunque, per fermarsi e riflettere.
Ma riflettere su cosa?
Innanzitutto sulle nostre abitudini, su come consumiamo, su cosa acquistiamo, su come ci nutriamo e…ma anche…in generale, come nutriamo i rapporti e come ci relazioniamo agli altri.
La luna nuova è sempre frutto di una congiunzione tra Sole e Luna e, in questo caso, avviene in opposizione a Nettuno in Pesci.
Quando la Vergine e i Pesci si guardano, in qualsiasi posizione del tema ciò avvenga, i messaggi che esprimono hanno a che fare con la cura, con la salute, con le innumerevoli forme in cui si può essere utili e d’aiuto al prossimo.
La grande potenza spirituale di Nettuno conferisce un tocco di intuizione, immaginazione e creatività a tutte le arti legate alla cura e all’aiuto.
Cosa significa? Che nel nuovo ciclo, tutte quelle forme creative di promozione della salute – solo per citare alcuni esempi: l’arte-terapia, la musico-terapia, la danza-terapia, ecc. ecc. – prenderanno sempre più piede e i loro effetti sul benessere diventeranno sempre più evidenti.
Emergeranno sempre di più metodi di cura che tengono conto dell’interconnessione tra corpo (Marte – Vergine) e spirito (Nettuno – Pesci), con possibilità di aprirsi a una cura di sé più personale e intuitiva.
Va detto, però, che Nettuno è anche – all’ottava bassa – archetipo che genera caos, confusione, illusione. Questo processo, dunque, va gestito con grande pazienza, cura, attenzione proprio per evitare di prendere gli abbagli tipici che questo simbolo può recare quando la nostra consapevolezza tende a sonnecchiare un po’ troppo.
Chirone, e lo sguardo sulla Luna dall’Ariete
Una posizione che non vorrei sottovalutare, in questo tema odierno, è quella di Chirone in Ariete.
Del caro e vecchio Chirone, qui su Spiragli di Luce, per ora, non abbiamo detto un granché.
Come tutti i simboli, anche Chirone possiede aspetti duplici e legati a due diverse ottave in cui si esprime: in quella bassa simboleggia una grande ferita che necessita essere sanata, mentre in quella alta il simbolo ci conduce direttamente verso l’arte di curarla e, persino, alla possibilità di – a guarigione avvenuta – divenire a nostra volta “guaritori” degli altri.
Chirone si trova, in questo senso, in una posizione straordinariamente sincronica con quella “triangolazione” di cui ti ho appena parlato e che riguarda la Luna e il Sole, da un lato (in Vergine) e Nettuno sul versante opposto, in Pesci.
Quando pensiamo ai Pesci, infatti, è veramente difficile non visualizzare la cura amorevole che si presta alle ferite ? …tanto quelle del corpo…come quelle dello spirito.
La particolare posizione in cui Chirone si viene a trovare favorisce proprio l’emersione di una ferita che più che essere individuale è, in questo caso, condivisa e collettiva.
Mal comune mezzo gaudio, si potrebbe pensare, ma anche no ?
Dato che il tema è ricco di opposizioni, proviamo a ribaltare questo proverbio e dire semplicemente:
bene comune, pieno gaudio.
Penserai che, forse, sono impazzito. Potrebbe essere ma, in realtà, ti confiderò che questa “nuova massima”, mi è stata suggerita proprio dalla “doppia luna piena” in Acquario del mese scorso.
C’è tanto bisogno, infatti, di risvegliare il senso del “bene comune”, nel mondo in cui viviamo.
I lunghi mesi di isolamento degli ultimi anni hanno portato in evidenza non solo l’inevitabile solitudine, ma anche la disconnessione che viviamo nei confronti della natura, del prossimo, della nostra naturale capacità di trovarci, organizzarci, aiutarci come esseri umani.
La luna in acquario è venuta, per ben due volte a suggerire la necessità di risvegliare proprio questo senso di bene comune, di valori condivisi di cui abbiamo bisogno.
La luna nuova in Vergine arriva a inaugurare un nuovo ciclo in cui bisogna discriminare, discernere, liberarsi dalla vecchie idee, dai vecchi stili di consumo, da tutti quei ragionamenti e atteggiamenti che ci portano a pensare al nostro “piccolo benessere” personale, senza vedere il “grande benessere” che possiamo donare agli altri, e ricevere noi stessi, quando ci riconosciamo come parte di qualcosa di più grande ed esteso.
Un grande, anzi, enorme, trigono
È mai possibile, in un cielo come questo, non notare il grande trigono che viene a crearsi tra Urano, Plutone e, appunto, proprio la Luna nuova?
Ovviamente no, non lo è. Un triangolo è, a livello allegorico, un simbolo sempre molto potente. E un triangolo che si forma tra i tre segni di Terra parla della potenza della Terra stessa, intesa come pianeta, innanzittutto, intesa poi come Natura che protegge, vivifica e nutre, ma intesa anche come la grande madre che, spesso, gli uomini e le donne contemporanee dimenticano di avere.
L’immagine di madre che nutre, mi fa pensare a una mamma che allatta il suo bebè, e quello che mi arriva di questa immagine è innanzittutto la connessione tra loro.
Quanto sei connesso agli altri?
Quanto ti “disconnetti” da loro giudicandoli, condannandoli, o – al contrario – temendone il giudizio?
Sono di più le parole di biasimo e di critica che esprimi nei confronti del prossimo o i gesti di amore che compi nei suoi confronti?
Questo, forse, è il messaggio più potente di questa luna.
In un momento in cui la disconnessione tra gli esseri viventi è grande, una grande luna arriva a seminare la possibilità di tornare a unirci. Unione di cuori che travalica le idee, le opinioni, e ogni forma di divisione e separazione.
Abbiamo finito?
Per adesso sì, ma ti ricordo di rimanere in modalità “stay spiraglied” perché stasera esce lo Spiraglio su Mercurio in Bilancia. E dato che la Bilancia è proprio segno di equilibrio, unione, relazione, ti suggerisco vivamente di non mancare, perché ciò che leggerai, sarà un complemento fondamentale a quello che hai letto finora.
? “Elvio, e se volessi approfondire questi temi?”
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