Questo Spiraglio nasce da un’intuizione. Un’idea che si è materializzata da un momento all’altro, proprio come le particelle dei celebri esperimenti della Fisica Quantistica. Riguarda il passato, il futuro ed un tipo particolare di curriculum: quello quantistico
Di lavori, in vita mia ne ho fatti tanti. Così tanti che, alcuni, quasi non li ricordo più.
Per un certo periodo, ad esempio, ho “lavorato” nella selezione del personale.
Ho scritto “lavorato” – tra virgolette – perché, in realtà, affiancavo semplicemente i colleghi che svolgevano per davvero quella professione.
Eppure, qualcosa, di quella esperienza, mi è rimasta.
So come ci si presenta ad un colloquio e, naturalmente, so come si scrive un curriculum.
Ebbene, è stato proprio mentre ripensavo a quell’esperienza che, a un certo punto, è emersa l’idea del curriculum quantistico.
Per capire di cosa si tratta, facciamo prima il nostro amato passo indietro e parliamo di fisica quantistica.
Che cos’è la Fisica Quantistica
Mi fa molto piacere trattare questo argomento, dato che è la prima volta, qui su Spiragli di Luce.
Come sempre, te ne parlerò a modo mio, ovvero in modo semplice e senza pretese. Quello che ci interessa, infatti, è afferrare l’idea di base.
A livello microscopico, la materia assume una duplice natura: quella di particella e quella di onda.
Quando si esprime come particella diventa, in un certo senso, “concreta” e “visibile”, mentre quando si esprime come onda si comporta come “probabilità”: la probabilità, cioè, che la particella si trovi in un posto piuttosto che in un altro.
E qui il discorso si complica.
Tra l’altro, immagino che ti starai chiedendo: si, ma cosa c’entra la Fisica Quantistica con i curriculum e la selezione del personale?
Ci arriviamo, non ti preoccupare. Segui il ragionamento, ancora per un po’.
Immagina un’automobile che si sta muovendo lungo un circuito.
La sua forma concreta, fisica è, ovviamente, l’automobile stessa, mentre l’onda corrisponde alla traiettoria dell’auto in movimento.
È come se essa diventasse “invisibile” in certi frangenti, per poi “apparire” quando tu la guardi. Se distogli l’attenzione, la macchina sparisce di nuovo.
Ma sparisce veramente? In realtà, no. Semplicemente, appunto, da particella diventa onda: percorre, cioè, quel tratto di percorso senza essere vista.
La Fisica Quantistica, in pratica, dice che esiste un potenziale, invisibile però esistente: l’automobile, nella sua realtà fisica (particella) è in dato punto mentre la osservi, ma quando diventa onda entra in un campo di probabilità (può trovarsi in un posto o pure in un altro), un campo potenziale, dove ogni posizione è possibile.
Mi hai seguito fino qui?
Se si, ti trovi più vicino di quanto pensi a poter scrivere il tuo curriculum quantistico.
Il Curriculum Quantistico
Chi sono?
Elvio Rocchi, ex ingegnere che ha lasciato il lavoro per andare in India e diplomarsi insegnante di Yoga, cantautore che ha pubblicato due album di brani propri e vive in una grande casa in mezzo alla natura dove tiene corsi e seminari di spiritualità e crescita personale.
Ora, qualcuno potrebbe andarsi a leggere la mia bio e trovare qualche incongruenza.
Beh, caro lettore e cara lettrice, tali incongruenze sono solo apparenti!
Nel mio potenziale quantistico, cioè, secondo l’esempio dell’automobile: la mia traiettoria, tale realtà è possibile. Nel me stesso che si esprime in funzione di onda, la “realtà” in cui vivo in mezzo alla natura ed ho pubblicato due dischi come cantautore è reale!
Il curriculum quantistico non è basato sulla tua vita attuale, in realtà generata dal passato (e dalle tue convinzioni, credenze e ricordi di esso), bensì su uno dei futuri possibili.
Aggiornamento 2022:
ho scritto questo articolo nel 2018. Non sono andato in India ma, rispetto ad allora, mi sono diplomato come costellatore familiare che, in effetti, corrisponde a ciò che voglio più dell’insegnante di yoga che ipotizzavo allora. Inoltre, non ho (ancora?) composto due dischi di canzoni mie, ma sono andato per davvero a vivere in mezzo alla natura, e ho svolto in quella casa eventi olistici.
Ma, per adesso, proseguiamo ?✨
Il ruolo del passato e del futuro
Il tuo presente è creato dal tuo passato.
Se oggi fai il medico, è perché qualche anno ti sei iscritto a medicina.
Se sei sposata è perché, in un certo momento della tua vita, ti sei innamorata ed hai deciso insieme al tuo compagno di fare il grande passo.
E fin qui, il discorso fila.
Se andiamo oltre, però, e includiamo ciò che la Legge dell’Attrazione ci insegna, scopriamo che, più a monte, ogni scelta è stata determinata da una serie di convinzioni che possedevi. E tali convinzioni si sono create nel tuo passato.
Facciamo un esempio: ieri hai rinunciato a quella spesa reputando di non avere risparmi a sufficienza, ma oggi hai vinto al superenalotto e la spesa è diventata accessibile.
Ebbene, la stessa cosa accade nella vita: arrivano informazioni ed esperienze che cambiano le tue credenze e, quindi, i tuoi comportamenti.
Riesco a spiegarmi?
La credenza di non poterti permettere la spesa, era determinata dal fatto che non eri in possesso dell’informazione della vincita.
Non puoi aprire un’attibvità se possiedi la credenza che “a causa della crisi, non ci si può mettere in proprio”. E il fatto di conoscere persone a cui è andata male, confermando la credenza, peggiora le cose.
La situazione, però, cambia nel momento in cui conosci persone che ce l’hanno fatta nonostante tutto: la tua credenza viene trasformata e aprire un’attività diviene ora possibile.
Se il passato crea il tuo presente – e, quindi, il tuo futuro, il tuo attuale curriculum, basato su esperienze del passato, non potrà che farti trovare impieghi coerenti col tuo passato.
Ma se stai leggendo questo Spiraglio è sicuramente perché vuoi creare qualcosa di diverso: ed ecco che entra in scena il curriculum quantistico.
Come scrivere il curriculum quantistico
Fai un elenco chiaro e dettagliato delle esperienze che vorresti vivere, professionalmente e non.
Il curriculum quantistico non ti servirà solo a trovare un lavoro diverso, bensì a diventare un essere umano migliore.
Per me, andare in India e vivere in mezzo alla natura, sono solo alcuni dei desideri che ho (e se vuoi scoprire come realizzarli ti suggerisco di dare un’occhiata alla Tecnica dei 101 desideri), metterli per iscritto, “come se fossero reali” crea quantisticamente una realtà nuova e diversa.
Non a caso ho scritto “come se fossero reali”, tra virgolette: perché esse, sono reali, semplicemente, esistono per ora solo in forma di onda, cioè, nel potenziale.
Quando rientrai dalla Colombia, ad esempio, ebbi la percezione che “un altro me stesso” fosse rimasto là.
In un Universo parallelo, e quantistico, non ho mai preso l’aereo di ritorno. Mentre in “questo universo”, che percepisco mentre scrivo, l’ho preso e ho aperto un blog chiamato Spiragli di Luce!
Ma torniamo a noi:
inserisci tutti i tuoi sogni, le tue aspirazioni ed i tuoi propositi.
Non tralasciare ciò che reputi improbabile, benché desiderabile.
Infine, non dimenticare l’ingrediente segreto per far sì che il tuo curriculum acquisti valore e validità: la gratitudine.
Inviare il curriculum quantistico
Quando avrai finito il tuo curriculum in forma d’onda, e sentirai che esprime a pieno le tue potenzialità compra busta e francobollo e spediscilo.
A chi?
Ma è ovvio: a te stesso!
Riceverai per mano del postino, con tanto di timbro ufficiale un messaggio dal te stesso del futuro, che ti informa sulle esperienze di vita possibile che ti aspettano nel tuo potenziale.
Scrivere un curriculum quantistico è un rituale di auto-potenziamento in cui definisci il te stesso quantistico che vuoi diventare. Non avere paura di esagerare, ci sono già troppi timori che ci frenano e ci limitano. Datti il permesso di esagerare.
Usa la fantasia, divertiti e, soprattutto, vivi quella situazione come se fosse accaduta, sentendone la soddisfazione, la gioia, il senso di profonda realizzazione connessa alla nuova versione di te che, te lo posso assicurare, da qualche parte nell’infinito universo delle probabilità possibili, esiste per davvero!
Pronto per scrivere il tuo curriculum?
Se vuoi, puoi lasciare un commento qui sotto e fammi sapere se pensi di scriverlo.
Per ora è tutto e, se vuoi proseguire la lettura sul blog, ti do due suggerimenti:
se vuoi entrare in uno degli infiniti mondi possibili, quello del futuro, clicca qui:
Il futuro, un mondo spirituale – Visioni della Nuova Era
Se invece vuoi sapere come realizzare i tuoi progetti, ti suggerisco di cliccare su:
Guida alla realizzazione dei tuoi Desideri
Arrivederci al prossimo Spiraglio
…di questo passo….diventeremo…tutti…..come l’asino di Buridano..!!!!…..non sapendo….in ogni momento se essere “particella”….o “onda”….sarà complicato …prendere …”decisioni…finali” e…..senza decisioni finali….è…la ….”FINE”…..!!!
Interessante ed estremamente utile.
Grazie sei sempre sorprendente. E’ una tecnica che conoscevo già: ma tu l’hai esposta e illustrata in maniera molto comprensibile e assolutamente entusiasmante.
In pochi sanno e riescono a comprendere quanto il nostro passato influisca sul nostro futuro se non si discerne da esso e tu in poche righe l’hai fatto intuire tanto da renderlo denso di significati da analizzare.Grazie grazie grazie
Che conoscevi già la tecnica non so come sia possibile…l’ho inventata io 🙂 🙂
A meno che qualcuno non ci abbia già pensato…magari…in qualche dimensione parallela!!! 🙂
…comunque, sono contento che ti sia piaciuta! Un abbraccio ?