Come creiamo la nostra realtà? Quali principi metafisici reggono il flusso creativo? Un articolo dello scrittore e sciamano colombiano Juan Camilo Medina Gomez
Un certo giorno, mentre stavo guardando un film di Walt Disney, ascoltai una domanda che richiamò la mia attenzione:
“Sai come si uccide una fata”?
La risposta era: “Smettendo di parlarne”.
Quando si smette di parlare delle fate queste a poco a poco spariscono perché è come se la magia evaporasse, si dissolvesse fino ad estinguerle.
La metafora che voglio esprimere raccontandoti questa storia, ha a che fare con quelle persone che, ignorando una legge metafisica di fondamentale importanza, portano il loro malessere nella società e nelle persone che gli stanno accanto. Tale legge dice:
se focalizzi la tua attenzione su un fenomeno, lo incrementi.
Quando sei contro a qualcosa (o qualcuno), il solo fatto che ne stai parlando fa sí che tu stia cedendo la tua attenzione al fenomeno che critichi; energeticamente, gli stai inviando la tua forza mentale e questa fa sí che il fenomeno che critichi aumenti di intensità, diventi più potente.
In altre parole…come si “uccide” un politico? È semplice: smettendo di parlare di lui, smettendo di prestargli attenzione.
Se guardi le campagne politiche degli ultimi anni, ti renderai conto che il candidato che vince è quello che, gradualmente, si impossessa dello sguardo di tutti, sia dei commenti positivi nei suoi riguardi che di quelli negativi.
Ciò che respingi lo attrai con più facilità.
Con questo post voglio anche che tu ti focalizzi nel modo in cui gestisci le varie persone tossiche con cui via via avrai avuto a che fare: il modo più facile per sradicarle dalla tua vita è ignorarle totalmente; il solo fatto di pronunciarne il nome, infatti, fa sí che il tuo focus mentale si sintonizzi su questi individui.
Gli stai regalando la tua forza e non lo sai.
Focalizzati in cui ciò che desideri, non in ciò che non vuoi, focalizzati nel candidato che vuoi che vinca, se qualcuno di parla di una persona o di una situazione che ti provoca malessere, non ti fare coinvolgere, se le notizie che ascolti in televisione, radio, internet, ecc. ti destabilizzano, disconnetti questi mezzi di comunicazione…disconnettiti.
Il potere della mente è meraviglioso e saperlo utilizzare è un grandissimo vantaggio.
Madre Teresa di Calcutta aveva molto chiaro questo concetto. Diceva infatti: “non invitatemi a una marcia contro la guerra. Invitatemi, invece, ad una marcia per la pace e sarò la prima a partecipare”.
Se focalizzi la tua attenzione contro la guerra, attrai ancora più guerra, l’inconscio non possiede il senso dell’umorismo, non comprende la parola “no” e prende tutto in senso letterale. Se provi a cercare su Google la parola “guerra” ti accorgerai che appariranno immagini che hanno a che fare con essa, ma se invece cerchi la parola “pace”, troverai immagini di pace.
Il nostro cervello funziona nello stesso modo, gli elementi su cui focalizziamo la nostra attenzione, li incrementiamo. Se anziché focalizzarci sul conflitto, ci focalizziamo sul fatto di avere un luogo migliore in cui vivere, in cui creare la vita che desideriamo e in cui trovare la nostra pace interiore, tutte queste cose inizieranno gradualmente a comparire nella nostra vita.
Siamo creatori, figli del grande creatore e stiamo co-creando.
Juan Camilo Medina
articolo originale: ¿Como se mata una hada?
traduzione: Elvio Rocchi
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E per proseguire la lettura sul blog, uno Spiraglio che approfondisce come co-creiamo la nostra realtà, lo trovi qui: cosa significa Alchimia.
L’incontro con Juan Camilo Medina lo racconto, invece, in questo post: L’Ayahuasca, un libro ed un incontro.
Grazie e arrivederci al prossimo spiraglio
Siamo sempre portati a guardare il lato negativo e quelo positivo scompare.In tutto.
…ma se noi siamo qui, su questo blog, a studiare legge di risonanza ed attrazione, significa che ci siamo per iniziare a focalizzarci sul bello, e creare la realtà che gli corrisponde 😉