Hai ormai passato i trent’anni? Ti accingi a passarli? Ti dicono di continuo che ormai è “tardi” per realizzarti, che avresti dovuto farlo prima? O magari ne hai quaranta…e quindi ti dicono anche di peggio? Tranquillizzati, niente di più falso. In questo spiraglio vedremo il perché.
Qualche giorno fa stavo guardando una conferenza di Igor Sibaldi.
Ad un certo punto, c’è una parte molto scherzosa in cui inizia a dire che una certa Luisa, donna di 38 anni presa ad esempio nella conferenza, sarebbe “appena uscita dalla pubertà” .
Poi prosegue parlando di sé stesso (scopro leggendo su Wikipedia che Sibaldi ha 59 anni) dice di essere uscito da poco dall’adolescenza.
Il pubblico ride. All’inizio rido anch’io. Poi però, metto stop al video. E…a proposito il video è questo e per trovare la parte incriminata dovete vedere l’inizio…proprio intorno al minuto 1…
E quindi ci penso un attimo…
Quando frequentavo le scuole superiori, nei corridoi erano appese le foto dei ragazzi che avevano frequentato la scuola negli anni ’50 e ’60. C’era una cosa che, già allora, mi lasciava letteralmente sbalordito: nonostante avessero ovviamente la mia stessa età… dimostravano almeno dieci anni più di me!
Questo fatto mi ha incuriosito, quindi ho iniziato a cercare foto di inizio novecento.
Effettivamente ho trovato persone che a quarantanni sembravano letteralmente anziani. Quando oggi a quarantanni le persone sembrano poco più che giovincelli.
E a questo punto mi sembra già di sentire la domanda:
Elvio…ma dove vuoi andare a parare?
Lo ammetto: quando ho iniziato a scrivere questo post non avevo affatto le idee chiare. Dopo averlo scritto, cancellato e riscritto tre volte però, credo di aver trovato, finalmente, il bandolo della matassa.
Il punto, caro amico (o amica) che mi stai leggendo è il seguente:
qualsiasi età tu abbia sei più giovane di quello che pensi.
Calma, calma, non sono impazzito.
Il punto è che l’età che abbiamo è relativa a quanto si vive nell’epoca in cui viviamo.
E cioè: quando l’età media era cinquant’anni (non sto parlando di fantascienza eh? Le statistiche parlano di un aumento della longevita da 30 a ben 80 anni!) a quaranta, purtroppo, ne mancavano solo dieci per abbandonare questo pianeta. Ma se l’età media arriva ad ottanta…a quaranta saremo appena a metà strada. Esattamente nel mezzo del cammin di nostra vita come avrebbe enunciato Dante.
Quando si dicono frasi tipo: “guarda quel signore, ottantanni e sembra un giovanotto”….lo diciamo perché… stiamo pensando a come erano gli anziani trenta o più anni fa.
Attenzione però: un ottantenne del 2016 non è un ottantenne di cinquanta o cento anni fa!
Dato che questo è un blog che si occupa di crescita personale e di spiritualità (quindi di questioni metafisiche) voglio anche citarti brevemente un interessante esperimento che racconta lo scrittore Joe Dispenza nel libro
Un gruppo di anziani viene condotto in un hotel dove vivranno insieme per alcuni giorni. Nell’hotel tutto è organizzato in modo da riprodurre la realtà degli anni ’70, quando loro erano giovani. Quindi arredamento, musica, persino i quotidiani sono quelli dell’epoca.
Orbene, il dato stupefacente è che dopo solo una settimana di quel trattamento, gli arzilli vecchietti, al controllo medico, fanno riscontrare valori e parametri riconducibili ad un vero e proprio ringiovanimento del corpo.
Incredibile vero?
Questo significa che la mente ha un potere enorme sulla nostra salute. Viaggiando un po’ con la fantasia, significa forse pure che il fatto stesso di sapere che si può vivere fino a cent’anni potrebbe di per sé esso stesso favorire un aumento della longevità.
Faccio un’ulteriore osservazione, seguimi bene.
L’aumento dell’età media è costante ed è ancora in corso. E cioè: l’età media si allunga ogni anni che passa. Lo dicono le statistiche. Se oggi gli italiani muiono rispettivamente ad 80 ed 85 anni, non significa che pure noi ce ne andremo allegramente alla stessa età. Perché questi dati sono in aumento.
Le proiezioni dicono che chi ora ha vent’anni potrebbe addirittura vivere fino a centoventi anni. Nel video Igor Sibaldi cita una scuola filosofica americana secondo cui il genere umano potrebbe arrivare ad un’età media di quattrocento anni.
Te lo immagini? Figo, eh?
Del resto, pure 400 anni sono pochi rispetto ai 969 di matusalemme e di altri personaggi biblici.
Ma il punto, caro mio lettore trentenne o quarantenne è questo: rilassati. Sei giovane. Hai tutta la vita davanti.
Un po’ sto scherzando e un po’ no.
Ricordiamoci che prima si andava in pensione a cinquant’anni, in taluni casi pure prima. Il numero degli ultracentenari in Italia è aumentato di ben 25 volte nell’ultimo secolo.
Il fatto che tante persone over 30 (ma pure over 40 e 50) decidano di mettere in discussione la propria vita e magari riniziare tutto da capo potrebbe, oltre che essere un segno dei tempi che cambiano, anche esser segno che è in corso un adattamento relativo delle varie epoche della vita.
Facendo delle semplici divisioni, possiamo scoprire facilmente che per chi vive fino a 120 anni l’adolescenza non finisce affatto ai diciotto bensì intorno ai quaranta.
Insomma, per rispondere alla domanda iniziale: non ci sono più i trent’anni di una volta.
Ti senti quindi insicuro? Senti che vuoi cambiare? Senti che qualcosa non va? Tranquillo, è normale. Sono cose che accadono a tutti.
A tutti noi adolescenti.
Arrivederci al prossimo Spiraglio.
…e se il post ti è piaciuto, dagli un mi piace o condividilo! Grazie!
Ne ho 58, non mi sento vecchia e non mi sento ragazzina, mi sento giusta, che poi nel mio cuore conservo un po la Paola bambina è vero, la coccolo tutti i giorni, mia figlia a volte mi dice “Ma si una bambina mi fai morire…” e magari solo perchè sto giocando a corda con il cane, o ballo passando l’aspirapolvere.
Non aspiro a vivere chissà quanti anni, mi accontento di quelli che la natura ha stabilito per me, ma cerco di viverli al meglio.
Non amo i peterpan a oltranza (femmine o maschi che siano), parlando di modi di vivere.
E comunque oggi la vita te l’allunga anche il farmaco, di noi, della nostra forza ormai c’è ben poco, viviamo nella società del tutto pronto a portata di mano…
L’icona del mi piace non c’è….e scusa se non ti ho commentato nè visitato, ma non so per quale motivo non ricevevo più gli avvisi del tuo blog, credevo fossi fermo…misteri di wp!!!