L’ultima volta ci siamo salutati con una foto:
io, Phil e Mariana, di fronte alla piscina del loro bellissimo B&B alle pendici del Gran Sasso.
Se per caso ti sei perso il post lo puoi trovare seguendo questo link
Ma ora proseguiamo!
L’itinerario di oggi parte da Basciano (Te), prosegue per il Gran Sasso d’Italia, con le grandi e suggestive distese di Campo Imperatore, poi per Castel del Monte e Roccacalascio. Da qui seguono le incredibili Gole del Sagittario ed infine Scanno, il paese dell’omonimo lago…famoso per avere…la forma di un cuore!
Partenza la mattina del 20 agosto, un giorno un po’ speciale per me perché…è…il…mio compleanno!!!
Sono partito col cuore gonfio di emozione; non è cosa usuale passare il compleanno da soli ma in realtà…viaggiare da soli, a mio avviso, se fatto con passione, non lascia spazio alcuno alla solitudine ed anzi è un’esperienza che ti fa assaporare la pienezza della vita e sopratutto ti insegna a stare bene con te stesso.
Ma torniamo al viaggio: il regalo di compleanno che ho deciso di farmi è stato dedicare l’intera giornata ad una delle mie passioni: la moto.
Ebbene si: viaggiare tutto il giorno, senza preoccuparmi di arrivare o di allungare il percorso…il tutto attraverso gli stupendi paesaggi che solo l’Abruzzo è in grado di regalare. Ed in più con l’idea nella testa e nel cuore di vedere finalmente il lago di Scanno, che da una vita aspettavo di vedere.
Prima di salire in sella, con me, sulla moto, ti chiedo solo di dare un veloce mi piace a questo post. Aiuterai il blog a crescere e mi ripagherai delle orette dedicate a scriverlo!
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Partenza! Presa l’autostrada a Teramo, sono uscito ad Assergi, uscita ideale per il Gran Sasso…
…e ho proseguito per Campo Imperatore.
Un appunto per i motociclisti che volessero cimentarsi in questo percorso (magari dopo aver dormito proprio a casa di Phil a Basciano) una strada alternativa è proseguire fino a Farindola (l’itinerario è Basciano – Bisenti – Arsita – Cupoli – Farindola) per poi ricongiungersi con le grandi praterie del Gran Sasso.
Non vi aspettate strade in ottimo stato, anzi! Preparatevi ad un manto stradale instabile ed irregolare…dovrete usare un po’ di cautela nella guida, ma la bellissima natura che vi troverete tutto intorno vi ripagherà dello sforzo. io ho fatto queste strade di notte…quindi…niente paura, stando leggermente attenti ed evitando velocità folli non ci saranno inconvenienti.
È possibile avere una faccia diversa quando sei a Campo Imperatore?
No, non è possibile. Tra l’altro, queste strade, sono un vero e proprio paradiso dei bikers, infatti, se ci andrai preparati perché vedrai motociclisti ovunque! Preparati anche perché lungo la strada…
…eh si, potresti imbatterti in qualche pastore che vende pecorino…
E i panorami? Ricordano un po’ il far west. Non è un caso che Sergio Leone abbia girato qui alcuni dei suoi celebri western. Campo imperatore è conosciuto anche come il Piccolo Tibet o il Tibet d’Italia, proprio per il paesaggio che ricorda le vastissime distese tibetane…
Dopo Castel del Monte inizia una lunga discesa che porta fino a Roccacalascio, paese che come wikipedia ci ricorda è stato set di numerosi film tra cui Il nome della Rosa, Amici miei e Ladyhawke…non ho fatto in tempo a visitarla (ottimo motivo per tornarci) la lascio questo gustosissimo video per chi volesse scoprire le sue bellezze…
ed eccoci alle Gole dei Sagittario. Questo luogo mi aveva entusiasmato fin da quando lo scoprii guardando alcuni video di motociclisti su YouTube. Si tratta di un canyon piuttosto profondo e spiovente, con la strada stretta che guarda proprio in direzione del precipizio. Mi ha ricordato un po’ quegli incredibili paesaggi al confine tra Colombia ed Ecuador.
Passate le gole, si arriva a Scanno.
Il paese, come dicevo all’inizio, è famoso per un fatto piuttosto singolare, il lago di Scanno ha infatti la forma di un cuore (in realtà, come mi ha spiegato Matilde, che gestisce “Il palazzo“, il B&B in cui ho alloggiato, il cuore che si vede è in realtà una prospettiva del lago).
È inoltre un bellissimo borgo medievale situato nel…(è proprio il caso di dirlo!)…cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo e ricco di attività ed escursioni da fare.
Di notte Scanno ha anche una poeticità tutta sua…
…ma veniamo al B&B in cui ho alloggiato!
Come anticipato si chiama “Il palazzo” è gestito da Matilde, architetto che ha deciso di lasciare il suo precedente lavoro per aprire il bed&breakfast. Ancora qualche foto e poi cederò a lei la parola.
Questo è quello che vedi quando ti affacci alla finestra del B&B “Il Palazzo”…
…questa è invece una scalinata che, a quanto mi è stato raccontato, è raffigurata in una delle opere di M.C.Escher, il pittore ed incisore olandese famoso per i suoi quadri dalle prospettive impossibili. Ad esempio questa…
Escher ha tra l’altro realizzato pure una litografia del paese di Scanno.
Bene e ora cedo la parola a Matilde. Dato che uno dei “tormentoni” di questo blog è proprio tutto ciò che riguarda cambiare lavoro e cambiare la propria vita la prima domanda non poteva che essere questa:
Cara Matilde, vuoi spiegare ai lettori di Spiragli di Luce come mai hai scelto di lasciare il tuo lavoro da architetto per aprire un b&b?
In realtà all’inizio le due cose non erano collegate: avevo questa casa a Scanno e dovevo fare delle opere di manutenzione. Pensai di realizzare una struttura ricettiva, ma non avevo intenzione di gestirla io, tant’è che i primi anni l’ha gestita una signora che aveva un B&B dall’altra parte della strada.
Poi le situazioni cambiano: non avevo più voglia di impazzire con le amministrazioni pubbliche, i clienti ed il cantiere, ho trovato l’amore a Scanno e ho deciso di mollare tutto e ripartire…
Cosa pensi di questa nuova avventura? Ne sei soddisfatta?
Molto, mi piace e mi diverte.
Su tre b&b che ho visitato finora, siete già in due ad aver lasciato un precedente mestiere per cambiare qualcosa nella vostra vita (oltre ovviamente a me…che facevo l’ingegnere ed ora mi dedico a tutt’altro!)…credi che sia una scelta difficile o alla portata di tutti?
Cambiare comporta sempre dei rischi, si lascia il certo per l’incerto… ma quando nella vita ti rendi conto che quello che fai non ti piace più, devi reagire e cambiare rotta. Io mi ritengo fortunata, ho trovato velocemente un’altra strada da percorrere.
Come mai il B&B si chiama “Il palazzo”? E che cos’è “la volta delle idee”?
Non è forse un Palazzo gentilizio di due secoli fa quello in cui hai dormito? (ride!) Con tanto di altare e sala delle feste?
La “Volta delle Idee” è uno spazio aperto alla creatività in cui ospitiamo esposizioni di fotografie (Scanno è il “borgo dei fotografi”: di qui sono passati grandi viaggiatori e fotografi che hanno immortalato il paese e le sue donne) è anche una sala per workshop e seminari…insomma, una nuova sfida…
Fatti una domanda e datti una risposta (lol)
Perchè ti ho ospitato?
Come fai a non ospitare un pazzo scatenato di blogger che ti chiede asilo perchè sta facendo un viaggio “spiraglio” a tappe per l’Italia?
Mi diverte quello che fai e come lo fai; una sana invidia mi prende ogni volta che vedo i tuoi post, fossi più giovane mi inventerei un mestiere tipo il tuo. Non so se il tuo blog mi porterà più ospiti, ma sono contenta che il tuo viaggio ti abbia portato al Palazzo. Buona vita Elvio.
Grazie Matilde.
Scanno da la possibilità di fare numerose escursioni e trekking. Un percorso a piedi parte dal centro del paese e conduce proprio sulla riva del lago di Scanno. Si può andare a Passo Godi; da qui partono numerosi sentieri…vi si trovano anche i rifugi in cui è possibile provare la cucina tipica abruzzese.
Sempre nei pressi di Passo Godi si trova il Faggio di Pontone, un albero di circa 700 anni di età, con un tronco del diametro di ben otto metri.
Attenzione perché non è segnalato! Una signora incontrata in loco mi ha sussurrato con fare cospiratorio che “non vogliono che si sappia dov’è” (giuro!) non so se sia vero ma effettivamente un cartello io non l’ho trovato. Per raggiungerlo, una volta arrivati a Passo Godi da Scanno, proseguite lungo la strada per alcuni minuti, in prossimità di una curva noterete sulla destra l’ingresso di un sentiero, chiuso da una sbarra. Da lì potrete entrare nella faggeta e in men che non si dica tutti i 700 anni del faggio appariranno di fronte ai vostri occhi.
Se vuoi prenotare presso il B&B Il Palazzo puoi farlo seguendo questo link.
E questo è tutto, da Scanno e dall’Abruzzo un saluto e arrivederci al prossimo Spiraglio che scriverò dalla Puglia. STAY SPIRAGLIED!
p.s. mi dicono dalla regia che non hai ancora dato mi piace su questo post? Niente panico, potrai farlo qui sotto! Grazie in anticipo
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Riassunto del viaggio (e delle puntate precedenti):
Presentazione – in viaggio per l’Italia su due ruote
Dalla Toscana all’Umbria, i primi tre giorni
un piccolo “salto temporale” in avanti nel viaggio: gli ulivi secolari pugliesi!
Da Todi a Roseto degli Abruzzi e un b&b fatto col sale
Da Roseto al Gran Sasso e la storia di Phil, dalla Thailandia all’Abruzzo
Un grazie a chi è capace di gustare il dolce e segreto fascino del nostro Abruzzo